venerdì 14 dicembre 2012

Giacomo Puccini a Lucca - Mammoli presso Villa Volpi

Il legame tra Giacomo Puccini e la sua città natale è sempre stato un legame vivo e profondo, con lunghe e approfondite ricerche abbiamo portato alla luce nuovi documenti che, soprattutto, sottolineano l'importanza fondamentale nella formazione del grande compositore degli studi e delle esperienze musicali fatti a Lucca.



Lucca, insomma, custodisce memorie ancora sconosciute che meritano di essere messe in luce, tra queste vogliamo mettere in evidenza la frequentazione assidua del grande maestro a Mammoli presso Villa Volpi per recarsi in visita dalla amica pianista Emma Volpi moglie di Paolo Volpi (primo presidente - fondatore della Croce Verde a Lucca).


Al maestro piaceva molto questo luogo e soprattutto andava per confrontarsi con la pianista e apportare modifiche e correzioni ai suoi spartiti come testimonia uno sparito corretto dal maestro e regalato con dedica alla cara amica Emma Volpi.



 
Lo spartito corretto dal grande maestro e regalato ad Emma Volpi con la dedica è custodito e visionabile presso l'Hotel Villa Volpi nel salotto centrale della villa a disposizione degli ospiti.
Questo episodio va ad avvallorare come altri che Lucca possa essere considerata un ottimo osservatorio per seguire le vicende umane e artistiche del compositore, visti gli stretti legami intercorsi con istituzioni e persone del luogo.


 
Una piccola curiosità purtroppo dopo la morte di Emma Volpi molti altri di questi spartiti conservati nella soffitta della villa sono andati perduti a causa di un componente della famiglia Volpi la Sig.ra Alice Nuti che indiscriminatamente ha utilizzato questi spariti come carta per accendere il caminetto.